Mai come in questo periodo il mondo ha bisogno di rivalutare il design per aprirsi nuovi scenari comunicativi. Questa operazione può essere messa in campo attraverso una valutazione sempre più mirata e specifica delle esigenze e delle emozioni umane, al fine di portare l’utente, attraverso stimoli sensoriali, nella direzione di scelta desiderata.
Oggi è sempre più difficile attirare l’attenzione in un mondo di utenti distratti da migliaia di stimoli e con poca attenzione; il compito del neurodesigner è proprio quello di ottenere l’attenzione dei fruitori ottimizzando aspetti come il coinvolgimento emozionale che l’oggetto può creare e la sua salienza visiva.
In questo corso affronteremo le varie tecniche pubblicitarie utilizzate nel web, passando dalla pnl, al neuromarketing, al neurodesign, arrivando poi ai nuovi strumenti di analisi delle percezioni umane come il Facial action coding, Implicit response testing, elettroencefalografia e l’eye-tracking ed infine affronteremo le regole matematiche che regolano il concetto di bello nel web.